Area Riservata
RENTRI

Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti

RENTRI

Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti 

L’Art. 188 -bis del D.lgs 152/06 e s.m.i. introduce il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti come previsto dell’articolo 6 del decreto-leggev14 Dicembre 2018, n. 35 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12, e gestito con il supporto tecnico operativo dell’Albo nazionale dei gestori di cui all’articolo 212.

 

La struttura del Registro elettronico nazionale

Il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, collocato presso la competente struttura organizzativa del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, è articolato in:
a) una sezione Anagrafica, comprensiva dei dati dei soggetti iscritti e delle informazioni relative alle specifiche autorizzazioni rilasciate agli stessi per l’esercizio di attività inerenti alla gestione dei rifiuti;
b) una sezione Tracciabilità, comprensiva dei dati ambientali relativi agli adempimenti di cui al Registro cronologico di carico e scarico e ai Formulari di identificazione.
 

Tale struttura si avvarrà del supporto tecnico e operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali che è il soggetto deputato a gestire le procedure di iscrizione e ad interfacciarsi con l’utenza.

 

I soggetti obbligati

Il Decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 indica altresì i soggetti obbligati all’iscrizione al RENTRI, che individua nelle seguenti categorie:

  • gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
  • i produttori di rifiuti pericolosi;
  • gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
  • i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
  • con riferimento ai rifiuti non pericolosi, i soggetti di cui all’articolo 189, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

 

L’avvio del Registro elettronico nazionale (RENTRI)

Al fine dell’avvio dell’operatività del RENTRI dovranno essere emanati alcuni decreti che disciplineranno le modalità di lettura integrata dei dati, le modalità di compilazione e tenuta del registro di carico e scarico e del formulario identificativo di trasporto dei rifiuti.
Inoltre nei decreti sono previsti:

  • a) i modelli ed i formati relativi al registro di carico e scarico dei rifiuti ed al formulario di identificazione con l’indicazione altresì delle modalità di compilazione, vidimazione e tenuta in formato digitale degli stessi;
  • b) le modalità di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale, e relativi adempimenti, da parte dei soggetti obbligati ovvero di coloro che intendano volontariamente aderirvi, prevedendo criteri di gradualità per la progressiva partecipazione degli operatori;
  • c) il funzionamento del Registro Elettronico Nazionale, ivi incluse le modalità di trasmissione dei dati relativi, nonché dei dati relativi ai percorsi dei mezzi di trasporto;
  • d) le modalità per la condivisione dei dati del Registro elettronico con l’Istituto superiore per la ricerca ambientale (Ispra) al fine del loro inserimento nel Catasto di cui all’articolo 189 del dlgs. 152/2006;
  • e) le modalità di interoperabilità per l’acquisizione della documentazione di cui al regolamento (Ce) n. 1013/2006, nonché le modalità di coordinamento tra le comunicazioni di cui alla legge 25 gennaio 1994, n. 70 e gli adempimenti trasmessi al Registro elettronico nazionale;
  • f) le modalità di svolgimento delle funzioni da parte dell’Albo nazionale gestori ambientali;
  • g) le modalità di accesso ai dati del Registro Elettronico Nazionale da parte degli organi di controllo;
  • h) le modalità per la verifica e l’invio della comunicazione dell’avvenuto recupero dell’avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, di cui all’articolo 188, comma 5, nonché le responsabilità da attribuire all’intermediario.

 

In attesa dei decreti, è da tempo in corso una sperimentazione del prototipo e visibile sul sito www.rentri.it