Area Riservata
Obbligo di individuare il preposto

La legge 215/2021 ha introdotto l’obbligo da parte del datore di lavoro e dei dirigenti dell’individuazione del preposto o dei preposti

preposto

La legge 215/2021 ha introdotto l’obbligo da parte del datore di lavoro e dei dirigenti dell’individuazione del preposto o dei preposti che dovranno svolgere le attività di vigilanza.

La nomina del preposto deve essere formale, in caso di inadempienza è prevista una sanzione penale.

Nelle attività di appalto e subappalto vi è l’obbligo di indicare espressamente al datore di lavoro committente il personale che svolgerà la funzione di preposto. Oltre a quanto già previsto dal D.Lgs. 81/08 art. 19 (Obblighi del preposto) con le modifiche introdotte, il preposto dovrà “intervenire per modificare eventuali comportamenti non conformi fornendo le necessarie indicazioni di sicurezza. Qualora sussista l’inosservanza, dovrà interrompere l’attività del lavoratore e informare i propri superiori diretti. […] Nel caso rilevi delle deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro dovrà interrompere temporaneamente l’attività e segnalare tempestivamente al datore di lavoro e al dirigente le non conformità rilevate”.

I preposti dovranno ricevere un’adeguata formazione specifica e un aggiornamento in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La periodicità di tale aggiornamento con la L. 215/21 è passata da quinquennale a biennale. Tutto il percorso formativo dovrà essere effettuato esclusivamente in presenza o videoconferenza, eliminando la possibilità di svolgere una parte del percorso in modalità e-learning. Un'altra novità introdotta dalle L. 215/2021 è rappresentata dalla possibilità di prevedere un compenso per lo svolgimento delle attività del preposto, considerando l’aumento di responsabilità che ricadono su questo dipendente.

Contattaci per avere un ns supporto nelle attività di formalizzazione della nomina e del percorso formativo per il Vs preposto.